Dal 2019 in poi il settore dell’efficientamento -eco e sisma bonus- ha vissuto dentro una
legislazione mutevole. Le norme sono prima cambiate con il DECRETO CRESCITA, poi sono cambiate ancora con la LEGGE DI STABILITÀ che ha congelato il mercato per almeno 3 mesi.
Nei mesi di gennaio e febbraio, definite le nuove norme, si è registrato un forte interesse
sul mercato per le nuove opportunità. Covid-19 e lockdown hanno poi frenato il percorso.
È intervenuto infine il Decreto Rilancio con l’annuncio dei Bonus al 110%, due gli effetti paralleli:
- esplosione dell’interesse commerciale sulle nuove opportunità;
- congelamento del mercato in attesa delle norme definitive.
Le linee guida dell’Agenzia delle Entrate sono arrivate il 15 ottobre 2020.
Il quadro normativo è ora sufficientemente chiaro per la definizione di strategie e
programmi di sviluppo commerciale per i diversi attori in campo: imprese,
professionisti, banche.
Le norme hanno definito il campo di applicazione del Superbonus al 110% e hanno
ampliato la possibilità di cessione dei bonus anche per le lavorazioni con aliquote più
basse. Dal 50% al 90%.
È, inoltre, stato abolito il vincolo che collegava la possibilità di acquisizione dei bonus solo
per le aziende che partecipano ai lavori di ogni appalto. Aprendo alle banche e agli istituti
finanziari la possibilità di acquisizione dei bonus.